Il Villaggio 'La Terra è Vita' per i bambini e non solo...
Dal 2007 in poi, il Centro I Dansé e la Maison des Poussins sono cresciuti rapidamente ponendo a Grazia e Patrizia un serio problema di crescita.
Dopo una inutile ricerca nella città di Bobo Dioulasso, nel 2009, sono approdate nel Villaggio di Sokourani, a un trentina di km dalla città, in piena savana, dove hanno acquistato ad un prezzo simbolico un terreno di 20 ettari, un rettangolo di 500x400 mt, tutto ben recintato con un fronte sulla strada asfaltata e quindi ben accessibile.
Primo pilastro del Villagio è CASA S.A.R.A: inaugurata il 23 settembre 2013, sorge davanti all'ingresso principale ed è una casa famiglia destinata ad ospitare bambini orfani, vulnerabili, a rischio, abbandonati..., 24 piccoli (maschi e femmine) in un edificio, e 18 maschi (fino a 12-13 anni) in un altro. E' stata pensata per accogliere questa quarantina di bambini stabilmente, giorno e notte, in affido fino al diciottesimo anno di età da parte del Tribunale dei Minori di Bobo Dioulasso o dell’Azione Sociale o in accordo con i genitori (nei casi estremi in cui il bambino o la bambina non può più stare in famiglia).
Una équipe di responsabili educatori realizza il Progetto Educativo a cui sono ammessi bambini dei vicini Villaggi di Sokourani e di Peni da accogliere a livello diurno (pranzo, doposcuola, gioco), in quantità ancora da stabilire in funzione delle esigenze, le risorse e le energie.
Il secondo pilastro del Villaggio è la FATTORIA, a cui si pensa di dare il nome di “FATTORIA SOLE” (il sole da’ luce e calore alla Terra e rende possibile la Vita), con il suo “gruppo di giovani” che lavora in essa, con i suoi allevamenti e le sue colture e con la possibilità di realizzare, anche con la presenza di allevatori e coltivatori italiani, “corsi di formazione” e “stage” sulla gestire degli allevamenti e sul “come” far rendere al meglio un terreno per la coltura, compreso il concetto del “riposo propedeutico” del terreno. Attualmente, ci sono sei giovani che “lavorano” stabilmente in Fattoria e altri (circa una dozzina) che si aggiungono per periodi di “lavoro” in base alle esigenze specifiche. Si potrebbe, in futuro, con il sostegno della nostra Associazione, incrementare il numero dei giovani che “lavorano” in Fattoria, magari lanciando un progetto del tipo “Adotta un giovane della Fattoria” e, quindi, creare altri “posti di lavoro (per un giovane si spendono mediamente 700 euro all’anno).
La possibilità di creare altri “posti di lavoro” sarebbe davvero bella e utile per l’incremento stesso della Fattoria e di tutto il “Villaggio La Terra è Vita”, oltre che un’efficace risposta alla domanda di sostentamento dei giovani.
Terzo pilastro del Villaggio, I SITI di ALLEVAMENTO, a cominciare da quello apprezzatissimo dei maiali che garantisce un’ottima rendita perché la carne delle bestie allevate in modo sano è di ottima qualità e molto apprezzata dai commercianti del posto. A seguire, l’allevamento di buoi e montoni (è di pochi giorni fa l’acquisto di 3 vitellini da far crescere e rivendere); poi, ancora polli, faraone, papere, tacchini…
Gli allevamenti costituiscono, da una parte, una possibilità di lavoro e uno strumento di formazione per i giovani e, dall’altra, una fonte di auto-finanziamento per CASA SARA e per tutto il “Villaggio La Terra è Vita”.
Quarto pilastro i SITI a COLTURA e i SITI ad ALBERI DA FRUTTO.
Si coltivano già con soddisfazione mais e arachidi, fagioli e miglio, sesamo e petit pou ed è stata sperimentata con buon successo la coltivazione di soia.
Quanto agli alberi da frutto, al momento abbiamo un buon appezzamento con alberi di Pomme d’acajou (quando il raccolto è buono, rappresenta un’ottima fonte di guadagno con gli anacardi) da incrementare e rendere più funzionale nel tempo; di Neré, che donano i frutti con cui si produce il “sumbala” (quando il raccolto è buono, anche questo è una discreta fonte di guadagno); di Karitè, di Manghi, in parte stoccati come alimentazione per i maiali; davanti a CASA SARA potremmo piantare alberi di arance, limoni, goyaves, pomme cannelle...
