Grazia e Patrizia
Patrizia Zerla (prima a sinistra nella foto) è originaria di Borno in Valle Camonica (BG), infermiera professionale, missionaria in Burkina Faso dal 1992, prima nel piccolo villaggio di Kwentou, a venti chilometri da Bobo Dioulasso, e poi nella grande città di Bobo Dioulasso, al Centro “I Dansè”, un Centro di Accoglienza diurno e notturno per ragazze-madri e bambini in difficoltà aperto nel 2007 e realizzato dall’Associazione Italiana “Tante mani per… uno sviluppo solidale” di cui è socia.
Grazia Le Mura, è originaria di Catania e trasferitasi successivamente a Napoli, volontaria a “tempo pieno” dell’Associazione: sociologa e counselor nelle relazioni di aiuto, ha iniziato a frequentare il Burkina Faso nel 1995 stabilendo, inizialmente, collaborazioni con diverse realtà che operano in Burkina e percorrendo buona parte del territorio burkinabè per motivi di studio e per seguire i progetti in atto, in seguito, realizzando Progetti di promozione umana e di sviluppo solidale per l’Associazione “Tante mani per… uno sviluppo solidale” di cui è socia fondatrice insieme ad altri amici. Dal 2007 vive stabilmente a Bobo Dioulasso al Centro “I Dansè” e dall’8 settembre 2013, insieme a Patrizia Zerla, si è trasferita a Sokourani, a C.A.S.A. S.A.R.A., una struttura pensata e voluta per offrire ai bambini meno fortunati un contesto familiare e affettivo in grado di garantire una crescita equilibrata e sana. La struttura deriva il nome da Sara, una ragazza che è volata in cielo nel 2008 a soli vent’anni e che il 23 settembre del 2013 avrebbe compiuto venticinque anni. E proprio in questa data è stata inaugurata la struttura.
Questa due donne, dal 2007 ad oggi, hanno già realizzato:
- a Bobo Dioulasso, il Centro “I Dansɛ”, un centro di accoglienza dove hanno dato vita a più progetti di assistenza alle madri in difficoltà e ai bambini bisognosi di aiuto.
- a Bobo Dioulasso, la Maison des Poussines, dove viene impartita una formazione a 60 bambini del quartiere (tra cui quelli in età ospitati al centro IDANSɛ’) divisi su tre classi di 20 bambini ciascuna.
- a Sokourani, dove si sono trasferite da settembre 2013, hanno dato vita al Progetto del Villaggio La terra è Vita, a cui vengono inviati i bambini orfani e vulnerabili intercettati al Centro I Dansɛ quando le circostanze lo richiedono.
Non ci sono molte parole da aggiungere all’impegno e all’abnegazione che sono evidenti nel lavoro compiuto e che compiono ogni giorno Grazia e Patrizia, con la collaborazione di “ragazze” e “ragazzi” burkinabè.