Il Centro Scolastico di Pikieko: il College (2017-18)
La grande sfida che ha preso il via all'inizio del 2017 è quella di dotare il Centro Scolastico di Pikieko anche del COLLEGE (grosso modo la Scuola Media). Il progetto, realizzato in più fasi, prevede: 4 edifici per le 4 classi del College, 1 edificio per l’Amministrazione (obbligatorio in questo paese), 1 edificio per la Biblioteca e la Sala d’Informatica, 1 edificio per una grande Sala Riunioni / Auditorium, la cucina vicina ad un grande hapatam dove servire i pasti, una dozzina di alloggi per gli insegnanti, gli arredi di tutti gli edifici, i servizi igienici maschili e femminili.
Tutto il Centro scolastico riceverà energia elettrica da un impianto fotovoltaico ed acqua da una grande cisterna costruita vicino al pozzo.
Il COLLEGE affiancherà i programmi di studio ministeriali con iniziative di formazione finalizzate all’apprendimento delle tecniche di sfruttamento delle risorse locali (un’idea che ricalca le scuola di avviamento del nostro ultimo dopo guerra):
- Coltivazione della terra
- Allevamento del bestiame
- Produzione del sapone a base di prodotti locali (carité, nym…)
in modo da favorire il miglior sviluppo delle maggiori attività economiche su questo territorio avaro e difficile, ma che sfruttato con più competenza può dare di più.
A tale scopo si prevede di realizzare un Grande Orto Scolastico per le attività didattiche e le esercitazioni pratiche.
Madame Judith Ouedraogo, l’ispettrice didattica, caldeggia questo progetto e si è impegnata a garantire la presenza degli insegnanti pagati dallo Stato. Non solo, ma intende insediare a Pikieko 2 un Centre d'Examen, vale a dire la sede in cui organizzare gli esami della zona.
La prima edizione del progetto non lo aveva messo in conto, ma le missioni di ottobre 2016 e soprattutto quella di gennaio 2017, hanno fatto emergere con dura evidenza la necessità di realizzare anche le abitazioni per gli insegnanti. Quando gli insegnanti appena nominati arrivano qua e non trovano gli alloggi rifiutano di accettare l’incarico. Oppure provano per un anno e poi l’anno dopo non vogliono tornare. È evidente che tutto ciò non giova alla didattica.
La cartina mostra il piano generale di progetto: in verde sono evidenziati i lavori già finiti, in bianco quelli che si realizzeranno negli anni.
